Ascoli Piceno città delle Marche, è capoluogo di provincia di circa 51 mila abitanti. Sorge su un rilievo cuneiforme alla confluenza fra il Tronto e il Castellano, lungo l'antica via Salaria. Cave di Travertino, cartiere, industrie tessili, chimiche, della gomma, calzaturiere, delle materie plastiche. Imponenti vestigia romane. Cenni storici: Nell'antichità la sua denominazione originaria era Asculum. Fondata dai Sabini, lottò contro Roma ma fu domata e vinta nel 286 a.C. Dopo l'occupazione gotica fu inglobata dai longobardi nel ducato di Spoleto. Devastata dai Barbari, nel XII secolo si costituì libero Comune e nel 1226 annessa ai domini della Chiesa. Pur coinvolta nelle lotte tra papato e impero, fu economicamente prospera fino al XV. Conobbe poi la signoria e la tirranide dei Malatesta, Tibaldeschi, Carrara. Depredata dai Francesi nel 1799. Durante le azioni belliche della 2° guerra mondiale, subì la distruzione del ponte romano di Cecco, rifatto in epoca medioevale.
Cosa visitare ad Ascoli Piceno:
Battistero romanico, Chiesa di S. Francesco, Palazzo del Popolo, Loggia dei Mercanti, Rocca Malatesta, Palazzo Malaspina, Porta Gemina, Ponte romano di Solestà.
In provincia: San Benedetto del Tronto, Grottammare, Porto S. Elpidio, Porto S. Giorgio, Cupra Marittima, Folignano.
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